Più il calendario avanza, più in noi de L’Osteria di Giovanni, cresce la gioia del Natale. Ci siamo imbattuti in questa leggenda che narra del primo Albero e vogliamo condividerla con voi.
La storia narra di un bambino che abitava in paese in montagna, in mezzo al bosco. La sera della Vigilia si allontanò da casa e si avventurò nella folta boscaglia, alla ricerca di un ceppo da bruciare nel camino. Purtroppo la notte era molto buia e il bambino si perse nella foresta. In mezzo a tanti alberi spogli ce n’era uno, in cima ad una collinetta, tutto rigoglioso e verde. Il bambino, stanco e infreddolito, si rifugiò sotto le sue fronde e si addormentò.
L’albero intenerito dal piccolino, piegò le sue fronde per proteggerlo dalla neve e dal freddo, formando una capanna. Al mattino gli abitanti del villaggio, che ormai disperavano di trovarlo ancora in vita, s’imabatterono in uno spettacolo senza precedenti.
Il bimbo dormiva beatamente sotto i rami che, con la neve caduta durante la notte, si erano impreziositi di festoni bianchi e splendenti cristalli. Dicono fosse uno spettacolo meraviglioso, un bagliore di luci scintillanti che illuminava l’intera collina.
A ricordo di quella notte magica, l’abete è stato adottato come simbolo del Natale ed ogni anno addobbato con luci e festoni.
Non trovate che sia una bellissima favola? Speriamo di avervi trasmesso un po’ di questa magia che fa bene a grandi e piccini.
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